6 settembre 2014

San Severino Volley, molte novità ai blocchi di partenza


Riparte la stagione per il San Severino Volley con molte novità di rilievo. La prima è quella della rinuncia al campionato di serie C maschile, categoria conquistata un anno fa e difesa con merito nello scorso torneo regionale. La società ha deciso di ripartire con un progetto nuovo dettato da esigenze tecniche e da una prudente gestione del bilancio. Sarà dunque nel campionato regionale di serie D che i nostri atleti della prima squadra difenderanno i gloriosi colori gialloblu. Completamente rinnovato il roster dei giocatori nel quale la società ha voluto imprimere un radicale cambiamento optando per la linea verde. Una scelta coraggiosa ma ponderata, considerando la categoria che ha l’obiettivo di formare i ragazzi per il futuro. Un progetto a cui ha aderito con entusiasmo il nuovo coach Federico Domizioli che prende il posto di Marco Montanini nella panchina settempedana e che seguirà tutto il settore giovanile maschile coadiuvato da un’altra novità, Matteo Zamponi ex giocatore di A e B in forza, negli ultimi anni, al Potenza Picena.

Serie D anche per la squadra maggiore femminile dopo l’ottimo campionato della passata stagione; confermato alla guida Maurizio Mosca a cui la società ha rinnovato piena fiducia. Novità nella rosa con la partenza della centrale Corinne Paoletti e l’arrivo dell’opposta Letizia Torresi. Mister Domizioli guiderà anche la squadra femminile di prima divisione, coadiuvato da Sandro Mobbili, altro nome nuovo nello staff tecnico settempedano. Coach Mobbili sarà anche il responsabile dell’under 16 femminile, assistito nel suo lavoro da Lorenzo Muscolini. A completare l’elenco dei tecnici Donatella Dignani, Maria Agnese Crescenzi e Arianna Palanca che si occuperanno delle più giovani.
L’organico non è ancora al completo, la società si sta muovendo per perfezionare la struttura tecnica già molto qualificata e competitiva.
Oltre a Marco Montanini, non faranno più parte dello staff tecnico Adrian Pablo Pasquali, approdato in Sardegna, in B1, e Mario Paoletti; a loro un sincero ringraziamento della società San Severino Volley per l’ottimo lavoro svolto.

15 giugno 2014

Italia, una buona partenza


Lo spauracchio inglese non fa paura più di tanto e l'Italia si aggiudica la partita d'esordio al mondiale 2014. Una buona nazionale italiana riesce ad avere ragione di un'Inghiltera, francamente un po' scialba e con poche idee. Mi sarei aspettato un'aggressività maggiore da parte degli uomini di Roy Hodgson, con il classico gioco all'inglese, molta corsa, grande fisicità; niente di tutto questo! Prandelli e i suoi vincono la prima, ma per capire l'effettivo valore della nostra nazionale dovremmo aspettare le prossime partite con Costa Rica e Uruguay, due squadre molto temibili, da affrontare con le dovute cautele tattiche.
Ecco le mie pagelle:
SIRIGU: Non avevo dubbi sul nostro portiere! Ottime parate su diversi tiri inglesi, solo un paio di incertezze su altrettante uscite. 7,5
DARMIAN: Davvero una bella realtà! Spinge continuamente sulla fascia destra creando molte difficoltà agli avversari. Uno dei migliori. 7,5
BARZAGLI: I difensori centrali sono, senza dubbio, l'anello debole del nostro schieramento. Barzagli il meno peggio. 5,5
PALETTA: Prova incolore del nostro difensore che si fa saltare spesso e volentieri come un novellino. 4,5
CHIELLINI: Nella fascia sinistra non riesce ad esprimersi più ad alti livelli; molte incertezze sia in fase difensiva che in quella di attacco. 5,5
DE ROSSI: Sufficienza piena. Molto determinato in fase di contenimento. 6,5
VERRATTI: Le sue qualità sono indiscutibili, ma l'ho visto meglio in altre partite. 6
MARCHISIO: Condizione di forma ottimale per questo giocatore che aveva anche licenza di "far male" sottorete. Ne approfitta subito e segna il momentaneo vnataggio azzurro. 7
PIRLO: Non ci sono più aggettivi per definire queso giocatore! Già dai primi minuti di gioco si capisce che la sua è una grande serata. Sempre al centro del gioco, passaggi precisi, grande regista. Solo la traversa gli nega la gioia del goal. Migliore in campo. 9
CANDREVA: Insieme a Darmian colora di azzurro la fascia destra. Suo il cross per il secondo gol di Balotelli. L'unica nota negativa è il fatto che riesce a vedere poco la porta. 6,5
BALOTELLI: A mio avviso è colui che può fare la differenza...a condizioni normali! Bene nei movimenti, bene nell'occasione del gol. Ha grosse potenzialità e può fare molto meglio. Tutti lo aspettiamo che torni al top della condizione. 7
MOTTA: Sostiutisce Verratti migliorando il filtro a centrocampo, ma niente di più. 6
IMMOBILE, PAROLO: In campo troppo poco per giudicarli in modo obiettivo.

PRANDELLI: Tatticamente imposta bene la partita, ma dopo aver visto le notevoli difficoltà difensive non prende provvedimento alcuno. Un'altra avversaria molto più dotata in attacco ci avrebbe fatto sicuramente male. 6,5

STERLING: Un raggio di sole tra le nebbie inglesi. Un giovane talentuoso che più volte mette "a sedere" i nostri difensori. Giusto tributargli i meriti in queste pagelle. 7



17 settembre 2013

Coppa Marche maschile, esordio facile

San Severino Volley         3
New Team Potenza Picena     0  


Parziali: 25-11, 25-12, 25-13




San Severino Marche, 14 Settembre - La squadra maschile di serie C apre la stagione agonistica, in Coppa Marche, con una facile vittoria sulla New Team Potenza Picena. Se Mister Montanini voleva saggiare in campo le potenzialità della sua squadra dovrà, però, aspettare test più attendibili visto l'andamento del match, praticamente a senso unico, con i ragazzi di casa che si sono sbarazzati degli avversari, molto lacunosi, in pochissimo tempo. Novità tra le fila gialloblù il centrale Andrea Petrocchi, ormai ufficialmente in squadra, il quale ha già fatto vedere le sue doti sia in attacco che in battuta. Davvero un ottimo rinforzo! Tecnicamente l'incontro ha avuto ben poco da dire e coach Montanini ha messo in campo, man mano, tutta la rosa a disposizione. L'unica nota stonata è ancora una volta la bassa affluenza di pubblico. Una squadra di serie C meriterebbe un seguito ben diverso! Comunque la speranza è che almeno l'inizio del campionato porti gradinate più affollate e tifosi sempre più numerosi pronti a sostenere la propria squadra. Una speranza vana? Chissà! Le altre partite del girone hanno fatto registrare la netta affermazione della forte compagine maceratese della Medea Montalbano sul Caldarola e la vittoria esterna al tie break della Paoloni Appignano, nostra prossima avversaria, sulla Tecnosteel Montecassiano.

 

12 marzo 2013

Una manifestazione vergognosa

Una vergogna! Semplicemente vergognosa la "manifestazione" pidiellina davanti al palazzo di giustizia di Milano. Perché emergenza democratica? Perché Berlusconi non deve essere processato? Non mi scorderò mai di ripetere l'enunciato dell'art. 3 della nostra Costituzione "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge..."! Capito? TUTTI sono eguali davanti alla legge, perché il vostro padre spirituale deve essere diverso? Perché lui non deve essere processato mentre poveretti che rubano due mele per sfamare i loro figli vengono rinchiusi in carcere come dei criminali incalliti? Tutto ciò mi fa pensare ad un "nuovo" art. 3 ad personam, anzi ad partitum "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, solo Silvio Berlusconi può fare tutti i porci comodi suoi..."! Pidiellini tutti che avete partecipato a quella indegna manifestazione perché ora non andate a manifestare davanti al Ministero del Lavoro o del Welfare, se più vi aggrada, a salvaguardia dei milioni di lavoratori che hanno perso o che sono senza lavoro? Perché ora non andate a manifestare davanti al Ministero della Sanità o Salute, se più vi aggrada, a salvaguardia dei tanti malati che chiedono solo di essere curati nelle strutture pubbliche senza essere svenati, ulteriormente, da tickets o da code lunghe mesi, per non dire anni, che li costringono a rivolgersi ai privati? Perché ora non andate a manifestare davanti al Ministero della Pubblica Istruzione o MIUR, se più vi aggrada, a tutela dei nostri ragazzi che si sono visti tagliare fondi su fondi con il rischio che, ora, non riescano ad avere una preparazione adeguata per competere, in futuro, con i pari età degli altri paesi? Perché ora non andate a manifestare davanti al palazzo di giustizia di Palermo, di Napoli per dire No alle mafie? Perché pidiellini che difendete sempre e comunque UNO solo non provate a difendere anche le masse? Perché pidiellini tutti vi prestate a queste pagliacciate? Forse avete le idee un po' confuse, ma l'emergenza democratica è in queste vostre proteste perché la democrazia non difende l'operato di UNO solo ... altrimenti si chiamerebbe dittatura! Meditate pidiellini, meditate...sempre che ne siate capaci!

31 dicembre 2012

La corsa alle poltrone è partita


La corsa al magna magna è partita! Il 2013 ci porterà, sicuramente, un nuovo Governo e un nuovo Parlamento oltre a tutte le altre nostre aspettative. Queste ultime forse non arriveranno o  forse non arriveranno tutte ma una nuova legislatura si, la formeremo tutti noi, con il voto, a febbraio. Tutti i partiti si stanno affannando per tirare fuori dai loro cilindri (segreterie) nomi nuovi (pochi), di spicco (magistrati) e i soliti noti (la maggior parte). Il PD, dai sondaggi ampiamente favorito per la vittoria finale, sta creando le proprie liste di candidati a colpi di primarie. Primarie per il premier, le ha vinte Bersani, primarie per i candidati al Parlamento...ma non per tutti! Infatti con una grande genialata "democratica" Bersani ha deciso di tenersi per sé una percentuale da nominare, una lista personale bloccata, in barba alle primarie! Un biglietto da visita che non fa bene alla credibilità del partito! Dall'altra parte il PDL è in una forte crisi di identità dopo la nuova discesa in campo del Supremo, di Colui appartenente ad un "rango superiore", Quello del milione di posti di lavoro, l'Unto del Signore, il Re del bunga bunga. L'uomo che non vuole più nessuno (Lega in primis), abbandonato da molti suoi fedelissimi che hanno creato dei movimenti "personali" (vedasi La Russa, Meloni) ad eccezione, ancora, di una buona percentuale di italiani! Come nel 2008 sta "occupando" le reti televisive sue e quelle che tutti noi sosteniamo con il canone come un usurpatore, portandosi dietro la sua arroganza di un politico in evidente difficoltà di consensi! Ma gli italiani gli hanno perdonato cose ben peggiori, figuriamoci questa! New entry nel panorama politico il Presidente del Consiglio uscente, nonché Tecnico e Senatore a vita Mario Monti. Appoggiato da Casini, Montezemolo e tutta una schiera di centristi, nostalgici della balena bianca. Un anno di governo Monti, un anno di salasso per i soliti noti, non per i grandi possidenti, non per le banche! Ma la Merkel è contenta così, i conti sono stati "stabilizzati" e tutti sono felici! La Merkel e l'UE dovrebbero guardare anche il modo come sono stati riequilibrati i conti e non solo l'effetto. Un paese dilaniato dalla crisi economica, dove migliaia di aziende hanno chiuso i battenti mandando in crisi innumerevoli famiglie, senza stipendio o con ammortizzatori sociali inadeguati. Ecco, questa è stata la categoria su cui il Professore ha infierito, non rendendosi conto delle difficoltà che sta vivendo. Una dimostrazione di quanto siano lontani i politici dalla quotidianità dei più. Primarie anche per il M5S, questa volta online e grandi consensi per i “grillini”, un movimento cresciuto in modo esponenziale, un movimento di “rottura” dai partiti tradizionali, un movimento tacciato di populismo e osteggiato dai politici, un movimento che può dar fastidio e, sicuramente, ne darà! A meno che non si faccia del tutto per oscurarlo, i partiti tradizionali sopra citati ne avrebbero facoltà e, naturalmente, la voglia. Quindi le prossime elezioni sanciranno la fine del bipolarismo, nato male e vissuto peggio. Nato male perché era un bipolarismo “mascherato” dalle alleanze (se si voleva governare), vissuto peggio perché non ha portato nessun beneficio agli italiani...anzi, se in molti erano arrivati a rimpiangere la DC, questa la dice lunga ed è sintomatico sul modo in cui siamo stati governati in questi anni. Buona fortuna Italia ... ne avremo bisogno!