La
corsa al magna magna è partita! Il 2013 ci porterà, sicuramente, un
nuovo Governo e un nuovo Parlamento oltre a tutte le altre nostre
aspettative. Queste ultime forse non arriveranno o forse non
arriveranno tutte ma una nuova legislatura si, la formeremo tutti
noi, con il voto, a febbraio. Tutti i partiti si stanno affannando
per tirare fuori dai loro cilindri (segreterie) nomi nuovi (pochi),
di spicco (magistrati) e i soliti noti (la maggior parte). Il PD, dai
sondaggi ampiamente favorito per la vittoria finale, sta creando le
proprie liste di candidati a colpi di primarie. Primarie per il
premier, le ha vinte Bersani, primarie per i candidati al
Parlamento...ma non per tutti! Infatti con una grande genialata
"democratica" Bersani ha deciso di tenersi per sé una
percentuale da nominare, una lista personale bloccata, in barba alle
primarie! Un biglietto da visita che non fa bene alla credibilità
del partito! Dall'altra parte il PDL è in una forte crisi di
identità dopo la nuova discesa in campo del Supremo, di Colui
appartenente ad un "rango superiore", Quello del milione di
posti di lavoro, l'Unto del Signore, il Re del bunga bunga. L'uomo
che non vuole più nessuno (Lega in primis), abbandonato da molti
suoi fedelissimi che hanno creato dei movimenti "personali"
(vedasi La Russa, Meloni) ad eccezione, ancora, di una buona
percentuale di italiani! Come nel 2008 sta "occupando" le
reti televisive sue e quelle che tutti noi sosteniamo con il canone
come un usurpatore, portandosi dietro la sua arroganza di un politico
in evidente difficoltà di consensi! Ma gli italiani gli hanno
perdonato cose ben peggiori, figuriamoci questa! New entry nel
panorama politico il Presidente del Consiglio uscente, nonché
Tecnico e Senatore a vita Mario Monti. Appoggiato da Casini,
Montezemolo e tutta una schiera di centristi, nostalgici della balena
bianca. Un anno di governo Monti, un anno di salasso per i soliti
noti, non per i grandi possidenti, non per le banche! Ma la Merkel è
contenta così, i conti sono stati "stabilizzati" e tutti
sono felici! La Merkel e l'UE dovrebbero guardare anche il modo come
sono stati riequilibrati i conti e non solo l'effetto. Un paese
dilaniato dalla crisi economica, dove migliaia di aziende hanno
chiuso i battenti mandando in crisi innumerevoli famiglie, senza
stipendio o con ammortizzatori sociali inadeguati. Ecco, questa è
stata la categoria su cui il Professore ha infierito, non rendendosi
conto delle difficoltà che sta vivendo. Una dimostrazione di quanto
siano lontani i politici dalla quotidianità dei più.
Primarie anche per il M5S, questa volta online e grandi consensi per
i “grillini”, un movimento cresciuto in modo esponenziale, un
movimento di “rottura” dai partiti tradizionali, un movimento
tacciato di populismo e osteggiato dai politici, un movimento che può
dar fastidio e, sicuramente, ne darà! A meno che non si faccia del
tutto per oscurarlo, i partiti tradizionali sopra citati ne avrebbero
facoltà e, naturalmente, la voglia. Quindi le prossime elezioni
sanciranno la fine del bipolarismo, nato male e vissuto peggio. Nato
male perché era un bipolarismo “mascherato” dalle alleanze (se
si voleva governare), vissuto peggio perché non ha portato nessun
beneficio agli italiani...anzi, se in molti erano arrivati a
rimpiangere la DC, questa la dice lunga ed è sintomatico sul modo in
cui siamo stati governati in questi anni. Buona fortuna Italia ... ne
avremo bisogno!
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